from 0 review
4 giorni
Daily Tour
50 people
Deutsch, English, Español, Français, Italiano
Un tour di più giorni dedicato alla botanica e alla storia dei giardini ci porta alla scoperta degli splendidi giardini del Lago Maggiore.
In questa zona privilegiata dal punto di vista climatico a partire dal 1500 e nei secoli successivi la nobile famiglia Borromeo iniziò a creare diversi tipi di giardino sulle Isole Bella e Madre, introducendo piante esotiche e creando architetture spettacolari. A seguito degli ottimi risultati, durante il XIX secolo molti altri facoltosi proprietari di splendide ville sul lago hanno voluto circondarsi da giardini di rara bellezza, ognuno con una sua peculiarità, spesso dovuta ai gusti di chi li ha desiderati e progettati. Questo tour ci permetterà di visitarne gli esempi più belli e di stili diversi.
GIORNO 1 > Giardini del ‘500 e del ‘600: Isola Madre e Isola Bella – La prima giornata è dedicata a scoprire i giardini che per primi furono realizzati in questa zona: i giardini delle isole Borromee. La prima tappa è dedicata al giardino botanico dell’Isola Madre, che nacque come frutteto in particolare di agrumi e poi venne trasformato in un esotico giardino botanico all’ inglese: la sua posizione soleggiata ha reso possibile l’acclimatazione di piante tropicali e le ha conferito un aspetto decisamente esotico. Flaubert l’aveva definita «un paradiso in terra».
Pranzo.
Il pomeriggio sarà dedicato allo spettacolare giardino all’italiana dell’Isola Bella, realizzato nel XVII secolo e rimasto intatto nella sua struttura architettonica di piramide di terrazze decorate con statue, obelischi e figure allegoriche.
GIORNO 2 > Giardini dell’800: Villa Pallavicino, Villa Giulia e crociera «giardini dal lago» – Questa giornata sarà dedicata ai giardini ottocenteschi: ne visiteremo due annessi a due ville storiche del Golfo Borromeo e potremo ammirarne tanti altri durante il nostro safari in motoscafo lungo tutto il Golfo Borromeo. Con motoscafo privato raggiungiamo il giardino di Villa Giulia a Pallanza, messo a dimora nella seconda metà del secolo dalla famiglia Branca: in questo piccolo giardino, ora pubblico, sarà possibile ammirare alcune piante davvero particolari. Con la ripresa del safari in motoscafo ci avvicineremo ai giardini dell’Isolino di San Giovanni e poi, costeggiando i paesi rivieraschi come Baveno e Stresa, potremo osservare quelli di tante meravigliose ville edificate sulle sponde del lago.
Pranzo durante il safari.
Il pomeriggio sarà consacrato alla visita del parco botanico della Villa Pallavicino, con i suoi alberi monumentali e le sue ampie vedute sul lago Maggiore nella parte all’inglese. La parte alta del giardino è caratterizzata dalle aiuole all’italiana da uno splendido roseto, cosa rara nei giardini di questa zona, caratterizzati da terreno acido.
GIORNO 3 > Giardini del ‘900: Villa Taranto e il Parco degli Agrumi di Cannero Riviera – L’inizio del ‘900 vede sorgere, al lago Maggiore, giardini più o meno grandi, primo tra tutti quello del capitano scozzese Neil McEacharn che realizza il suo sogno e crea il giardino botanico di Villa Taranto, oggi considerato uno dei più belli al mondo. 16 ettari di bellezza allo stato puro, un giardino che racchiude tanti giardini e tanti stili al suo interno….bello ogni giorno dell’anno grazie alle 20.000 specie ospitate.
Pranzo
Nel pomeriggio spostamento a Cannero Riviera, il “paese degli agrumi” del lago Maggiore, dove si trova il Parco degli Agrumi proprio per celebrare la particolarissima predisposizione del delizioso borgo esposto a sud alla crescita di queste piante che difficilmente crescono a queste latitudini. Qui scopriremo tantissime curiosità sui coloratissimi frutti invernali, impareremo a riconoscerli e a distinguerli.
Speciale GIORNO 4 > Un angolo d’Oriente in Ossola: la piantagione di Te e il giardino giapponese – Una giornata per scoprire il fascino del sol levante, che ha letteralmente conquistato alcuni cuori ossolani. Una condizione pedoclimatica ottimale per le Theacee ha permesso che a Premosello Chiovenda, nel cuore dell’oasi faunistica del Bosco Tenso, un famoso coltivatore di camelie del Verbano esperto del territorio abbia potuto piantumare circa 30.000 piante di Thea Sinensis, la famosa pianta del the. Dopo circa 5 anni di duro lavoro, studio e grande impegno – possibile solo grazie ad una innata passione – le sue piante sono ormai pronte per essere raccolte e degustate. Accompagnati dalla guida scoprirete tutti i segreti di questa pianta aromatica, visiterete le piantagioni ed infine assaporerete il suo aroma.
Pranzo
Nel pomeriggio invece vivrete un’esperienza lontana dalla quotidianità, immersi nella pace e nell’armonia di un giardino giapponese: ad aver realizzato un angolo di Giappone negli spazi di casa, sicuramente una rarità in Italia, è stato un artigiano edile con la passione per i giardini giapponesi. Creato circa trenta anni fa, questo giardino accoglie esemplari di pini, aceri ed azalee dalle forme ricercate e molto ben curate, che fanno da contorno ad uno splendido laghetto alimentato da una piccola sorgente naturale abitato da colorate carpe koi (le carpe giapponesi). Di fianco al giardino giapponese c’è inoltre un “karesansui”, ovvero un giardino secco, fatto di pietre e ciottoli, comunemente chiamato «giardino zen». Questo riproduce il golfo Borromeo del Lago Maggiore: le isole, rappresentate da grosse pietre, che affiorano dal lago, ideato invece con ciottoli di granito bianco del Montorfano. Una musica dai ritmi orientali accompagna i visitatori alla scoperta di uno spazio, dove forme ed equilibri regnano in un’atmosfera armonica, secondo i principi della meditazione e della contemplazione.
Il tour è modulabile e personalizzabile
Prezzo comunicato in fase di prenotazione. Contattaci!
Visiteremo alcuni dei giardini tra i più belli e conosciuti in tutto il mondo: quelli spettacolari delle Isole Borromee, ad esempio, nati nel Cinquecento e prosperati sino ai nostri giorni, impreziositi con esemplari rari ed esotici
Scopriremo tanti segreti sul te, entreremo in contatto con culture diverse dalla nostra attraverso lo stile dei giardini ed assaggeremo il "te del Lago Maggiore"
Avremo la possibilità di visitare affascinanti giardini orientali, molto insoliti per i nostri territori
Ritrovi e parcheggi sono definiti in fase di prenotazione. In zona sono presenti parcheggi gratuiti e a pagamento (anche per bus)
Indicativamente dalla metà del mese di marzo ai primi del mese di novembre
E' obbligatorio prenotare l'itinerario almeno 2 settimane prima della data fissata. E' comunque preferibile contattare le Guide per accertarsi della disponibilità di professionisti e servizi
Il tour prenotato e cancellato a meno di una settimana dalla data fissata viene corrisposto del 50%.
Il tour prenotato e cancellato a meno di due giorni dalla data fissata viene corrisposto per intero.