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2 ore
Daily Tour
50 people
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Si raggiunge il Santuario di sant’Euseo di Serravalle attraversando il viale ottocentesco (1884) realizzato per mettere in comunicazione il luogo con la strada principale, sostituendo i sentieri di campagna precedenti.
Il Santuario rappresenta una delle mete più suggestive della Valsesia, luogo di assidui pellegrinaggi a partire dal Quattrocento. Il santuario si trova nell’area più esterna di Serravalle, ed è suggestivo almeno quanto la storia che custodisce, quasi gelosamente, tra le colonne dei porticati e i numerosi scalini che si percorrono per salire la roccia sulla quale è stato edificato.
Sant’Euseo viveva da eremita a Serravalle facendo il calzolaio (XI secolo). Non si conosce né un anno di nascita né se fosse originario di Serravalle, solo che qui visse e morì. Le agiografie non riportano nessun miracolo da lui compiuto, in vita o in morte, ad eccezione del “miracolo dei gigli” nel giorno della morte. Dal Seicento si diffonde l’immagine di lui intento ad aggiustare scarpe e la devozione nei suoi confronti si sviluppa per via della sua esemplare condotta eremitica e penitente.
La storia del Santuario inizia dalla grotticella-romitorio usata da Euseo per condurre la sua vita ascetica. La tradizione racconta che l’uomo vivesse isolato ma avesse sempre una parola di conforto per chi fosse passato da lui. Dalla primitiva grotta si passò all’erezione di una cappella in suo onore e, vista la grande affluenza di fedeli che giungevano in pellegrinaggio, alla costruzione di un piccolo tempietto che, dal Seicento, diventerà il santuario attuale.
L’itinerario può essere personalizzato e combinato con altri luoghi di interesse. Contattaci!
Sant'Euseo viveva da eremita a Serravalle facendo il calzolaio (XI secolo). Alla sua morte, con il miracolo dei gigli, si decise per la costruzione di un piccolo tempio. Dal '600 si diffonde l’immagine di lui intento ad aggiustare scarpe e crebbe la devozione per la sua esemplare vita eremitica e penitente. Papa Urbano VIII lo santifica nel 1625.
L’edificio, fondato alla morte di Euseo (ca. XI secolo) è stato rimaneggiato più volte poiché non è frutto di un unico progetto ma di una serie di trasformazioni dettate dal desiderio di glorificare Euseo abbellendone il luogo di culto. Oggi è uno degli edifici più affascinanti della Valsesia.
Il paese ha un nome evocativo: "serra" la Valsesia. E' noto per due particolarità: la presenza di un castello medievale in parte ancora conservato e visitabile; e il "Pallio dei Rioni", una manifestazione di origine medievale che prevede la corsa degli asini, sfilate in abito storico, una rassegna teatrale.
I mezzi di trasporto possono essere lasciati nei pressi del Santuario. Tutti gli accordi sul ritrovo sono fissati in fase di prenotazione.
Per alcuni luoghi abbiamo scelto di programmare alcune visite guidate in giorni prestabiliti, per ottimizzare la raccolta dei visitatori. Il giorno scelto è sempre domenica, preferibilmente alle ore 15.00. Le visite possono comunque essere organizzate anche in altre date e orari a richiesta.
La visita del Santuario di Sant'Euseo si può fare quasi tutto l'anno da marzo a ottobre.
E' obbligatorio prenotare l'itinerario almeno una settimana prima della data fissata. E' comunque preferibile contattare le Guide per accertarsi della disponibilità di professionisti e servizi
Il tour prenotato e cancellato a meno di una settimana dalla data fissata viene corrisposto del 50%.
Il tour prenotato e cancellato a meno di due giorni dalla data fissata viene corrisposto per intero.