from 0 review
6/8 ore
Daily Tour
50 people
Deutsch, English, Español, Français, Italiano
Le origini del borgo di Guardabosone si fanno risalire all’anno 1.100. Il toponimo deriva, secondo alcuni filologi, dalla parola longobarda bosos, ovvero località di fondo valle e guarda, ovvero luogo di guardia, quindi località di guardia al fondo valle.
Il paese si configura come un confine tra la Valsesia (VC) e la Valsessera (BI) ed è rimasto contadino e rurale. Si sono conservate alcune pertinenze risalenti all’epoca medievale: passeggiando nel centro storico si possono osservare porzioni di ampie muratura a “lisca di pesce”, terrapieni, corti interne e pozzi, strade strette acciottolate punteggiate di edicole, cappelle, piloni e affreschi votivi.
In paese si trovano cinque musei dedicati alle arti e ai mestieri d’un tempo dislocati in punti diversi del borgo; un orto botanico, all’ingresso del paese; un museo di scienze naturali, in un’area decentrata e panoramica, tutti visitabili liberamente su prenotazione.
Uno degli aspetti più affascinanti di Guardabosone è la ricchezza artistica dimostrata nelle chiese e nel museo di arte sacra. L’itinerario porterà il visitatore ad osservare il Giset, l’antica cappella lazzaretto (XV sec.), la seicentesca chiesa parrocchiale di sant’Agata adorna, su un fianco, di grandi meridiane e abbellita, all’interno, di splendide ancone lignee scolpite, dorate e dipinte e di un pregevole ciclo di affreschi. La chiesa della Madonna del Carretto, anch’essa seicentesca, sorge poco fuori dall’abitato ed è classificata come monumento nazionale. Si trova nel punto di intersezione delle antiche strade di collegamento con Borgosesia e Postua e colpisce per la ricchezza delle decorazioni in stucco e gli affreschi. Appena fuori dalla chiesa si trova la cappella ottagonale realizzata in barocco del Gongora.
Qua e là nel borgo sono presenti anche alcuni piloni votivi costruiti da alcune famiglie dopo la metà dell’Ottocento per grazia ricevuta.
L’itinerario può essere personalizzato e combinato con altri luoghi di interesse. Contattaci!
Le origini del borgo di Guardabosone si fanno risalire all'anno 1100. Il centro storico rappresenta l’aspetto più interessante dal paese sia a livello storico che architettonico: infatti ha conservato in buona parte la sua conformazione medievale, ben visibile nei palazzi e nelle vie antiche.
Si può considerare Guardabosone un grande paese-Ecomuseo grazie agli allestimenti di ambito scientifico ed etnografico sistemati in alcuni edifici storici: in tutto ben cinque Musei dedicati alle arti, ai mestieri e alle scienze naturali, oltre ad un orto botanico di grande interesse naturalistico.
Tra chiese, piloni votivi e oratori a Guardabosone si conservano grandi tesori d'arte e manufatti preziosi realizzati da alcuni dei più noti artisti locali. E un gioiello: la decorazione in stucco d'epoca barocca nella chiesa della Madonna del Carretto, all'ingresso del paese.
Da Borgosesia imboccare SP73 e proseguire seguendo le indicazioni fino a Guardabosone, via San Martino - parcheggi auto / sosta bus
E' obbligatorio prenotare l'itinerario almeno una settimana prima della data fissata. E' comunque preferibile contattare le Guide per accertarsi della disponibilità di professionisti e servizi
La visita a Guardabosone si può fare tutto l'anno tranne in caso di neve o meteo particolarmente sfavorevole
Il tour prenotato e cancellato a meno di una settimana dalla data fissata viene corrisposto del 50%.
Il tour prenotato e cancellato a meno di due giorni dalla data fissata viene corrisposto per intero.