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6/8 ore
Daily Tour
50 people
Deutsch, English, Français, Italiano
Un tour alla scoperta di due borghi “delle terre d’acqua”.
Il borgo di Crescentino è senza dubbio un luogo che vale la pena visitare in ogni momento dell’anno.
Il punto di partenza ideale della visita è piazza Vische, detta anche piazza “della Torre”, su cui fino all’inizio del ‘600 si affacciava il palazzo della famiglia Tizzoni distrutto nell’incendio del 1529. Sulla piazza, che fin dal XV secolo ospitò il mercato settimanale, prospettano la torre civica, a base quadrata, edificata tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, che ospita nella cella campanaria la cosiddetta “Crescentina”, la più grande campana della Provincia di Vercelli, del peso di oltre 2 tonnellate e mezzo, e la chiesa parrocchiale della Beata Vergine Assunta, edificata nella sua forma originaria nel XIII secolo, poco dopo il 1242, anno della costituzione del borgo franco ad opera del Comune di Vercelli
Gli altri monumenti della città possono essere raggiunti con una semplice passeggiata a piedi, partendo dalle chiese delle Confraternite (S. Bernardino, S. Michele, S. Giuseppe), alla bella chiesa cimiteriale di San Pietro, costruita in stile romanico tra l’XI e il XII secolo dai monaci benedettini della vicina abbazia di S. Genuario e che al suo interno ospita la venerabile icona della “Madonna della Tosse”, un tempo detta “dello Spasimo”, oggetto di voti da parte delle mondine, fino al Santuario, oggi nelle forme architettoniche tardo settecentesche, della Madonna del Palazzo, sorto sul luogo in cui, in epoca romana, sorgeva un palatium ovvero una sorta di presidio fortificato lungo la strada Ticinum-Augusta Taurinorum, i cui resti erano ancora documentati nel XIV secolo.
Dopo una pausa pranzo, il nostro tour proseguirà alla volta di Saluggia. Il paese è famoso per essere la patria dell’omonimo fagiolo borlotto. La presenza e la coltivazione del fagiolo di Saluggia risale al Cinquecento ed è ampiamente documentata. A metà ottobre si tiene la ormai collaudatissima Sagra del Fagiolo di Saluggia, tre giorni ricchi di eventi e di buonissimi piatti nei quali il fagiolo borlotto regna sovrano. Durante la manifestazione si svolge anche un corteo storico in abito d’epoca, molto partecipato, aperto dai Conti Mazzetti, che per lungo tempo furono i Signori locali. Questo fagiolo è l’ingrediente insostituibile per un’ottima Panissa vercellese ma è un alimento così versatile che viene largamente impiegato anche in pasticceria: infatti si preparano anche dei fragranti biscotti, i “fagioldolci” e i “dolci della gremola”.
Saluggia vanta anche un ricco patrimonio artistico, legato anche alla divisione dell’abitato in cantoni, ciascuno dei quali aveva la sua chiesa di riferimento.
Oltre quindi al Castello Pastoris e alla barocca ed elegante chiesa Parrocchiale di San Grato, sono degne di nota la chiesa di San Giovanni, già cappella gentilizia dei feudatari del borgo: i conti Mazzetti, la chiesa dei Santi Rocco e Sebastiano, costruita in origine come cappella-lazzaretto per gli appestati, la chiesa di San Bonaventura, eretta in adempimento del voto fatto dagli abitanti per essere stati salvati nel 1643 da bande di avventurieri mercenari, assoldati dall’esercito spagnolo.
L’itinerario può essere personalizzato e combinato con altri luoghi di interesse. Contattaci!
Il borgo di Crescentino è senza dubbio un luogo che vale la pena visitare in ogni momento dell’anno: tra bei paesaggi di pianura e i tesori dell'arte parleremo della cosiddetta “Crescentina”, la più grande campana della Provincia di Vercelli, del peso di oltre 2 tonnellate e mezzo
Il paese è famoso per essere la patria dell'omonimo fagiolo borlotto. La presenza e la coltivazione del fagiolo di Saluggia risale al Cinquecento ed è ampiamente documentata. A metà ottobre si tiene la Sagra del Fagiolo, tre giorni ricchi di eventi e di buonissimi piatti nei quali il fagiolo borlotto regna sovrano.
Il fagiolo borlotto di Saluggia è l'ingrediente insostituibile per un'ottima Panissa vercellese ma è un alimento così versatile che viene largamente impiegato anche in pasticceria: infatti si preparano anche dei fragranti biscotti, i "fagioldolci", e i "dolci della gremola".
Auto: Crescentino e Saluggia dispongono di molti parcheggi gratuiti
Bus: carico / scarico Piazza Matteotti a Crescentino e Via Ponte Rocca (davanti al Palazzetto dello Sport) a Saluggia
L'itinerario tra Crescentino e Saluggia si può eseguire in ogni periodo dell'anno
E' obbligatorio prenotare l'itinerario almeno un mese prima della data fissata. E' comunque preferibile contattare le Guide per accertarsi della disponibilità di professionisti e servizi
Il tour prenotato e cancellato a meno di una settimana dalla data fissata viene corrisposto del 50%.
Il tour prenotato e cancellato a meno di due giorni dalla data fissata viene corrisposto per intero.